Piccola aveva conosciuto Cinzia tramite amiche comuni.
Di lei aveva subito apprezzato la sua ironia e la sua leggerezza nell’affrontare la vita.
Dall’unione con Sergio, il suo compagno cubano, a fine novembre, era nato Romeo.
Di pelle olivastra come quella del papà si era affacciato al mondo con due grossi occhi neri pieni di gioia e serenità.
Quando la prima volta Piccola lo aveva incontrato lo aveva attentamente osservato ed era rimasta piacevolmente stupita di come l’amore di sua madre lo rendeva semplicemente felice di essere su questa terra.
Pacifico come solo i bambini in contatto con la loro anima sanno essere.
Nel frattempo nell’intero universo una pandemia scatenata da un virus chiamato “Covid 19” aveva sconvolto la realtà di ogni singolo essere umano.
Per mesi il virus ci aveva costretti a ritirarci nelle nostre case, senza la possibilità di avere contatti esterni.
Per Piccola, che amava i bambini proprio perché riusciva a vedere attraverso i  loro occhi, era stata un’occasione per prendersi cura di sé stessa.
Un periodo positivo che le aveva permesso di conoscersi meglio e di mettersi al primo posto nelle priorità della sua esistenza.
A primavera inoltrata, finalmente, era riuscita ad incontrare Cinzia e Romeo.
Avevano passato una bella mattinata insieme all’insegna del sorriso e della condivisione.
L’estate era passata veloce e l’autunno aveva portato nuove restrizioni a causa del diffondersi del virus.
Ma lei era abituata a seguire il suo istinto, ovvero il suo cuore ed a Natale aveva deciso di fare un regalino a Romeo.
Aveva fantasticato su una lavagna con dei colori od una piccola pianola, ma poi aveva optato per dei capi di abbigliamento, perché per essere sincera, dinanzi la Città del Sole, il suo negozio preferito di giocattoli,  c’era una fila chilometrica!
Era rimasta particolarmente soddisfatta della maglietta con la faccia di Spiderman!
Ed in effetti Cinzia le aveva confidato che ora Romeo era proprio come un piccolo ragnetto che si arrampicava dappertutto!
La notte della Befana, come le era già capitato, aveva ospitato Romeo nei suoi sogni.
Era apparso vivace e raggiante ed aprendo la porta del sogno le era andato incontro ringraziandola con entusiasmo della preziosa maglietta!
Poi con occhi sgranati e seri si era espresso così:
Piccola, ricorda sempre che da un grande potere derivano grandi responsabilità!
In quel momento Piccola ricordò che queste parole erano le stesse che Peter Parker, alias Spiderman, ricevette dallo zio prima di morire.
Ok – gli rispose, me lo ricorderò.
A ciò, voglio aggiungere questo ulteriore insegnamento per te.
Occhi negli occhi, Romeo proseguì con queste precise parole:
La ragnatela può avere due facce, può intrappolare  od essere un incredibile mezzo creativo.
Chi tesse la propria “tela”, infatti, è indipendente ed autonomo. Questa rete sostiene e libera la capacità di progettare le proprie idee ed i propri sogni.
Ma purtroppo molti esseri umani se lo sono dimenticato!
Questo sarà il tuo compito, perché tu hai imparato a tessere la tua tela! Dovrai aiutarli a ricordarselo sempre! Perché solo così potranno raggiungere la propria libertà interiore.
Romeo proseguì elargendo un immenso sorriso a Piccola:
In verità, tu sei molto attratta da me perché il tuo spirito è rimasto legato al mio paese di origine, Cuba!
Dentro di te, durante il viaggio di nozze, è avvenuto un grande cambiamento.
Ricordi gli uragani?
E le palme piegate dal vento?
Bene, la tua anima si è ricordata di quanta FORZA VITALE c’è in te e seppur con il dovuto tempo, sei riuscita a liberare questa fantastica energia.
A Cuba hai trovato la voglia di fare un salto nel tempo, senza fretta e senza affanno.
Ti ha insegnato l’arte dell’attesa e la flessibilità davanti agli imprevisti.
Ti ha sconvolta, ti ha tolto ogni certezza, ti ha divertito e fortificato.
Tu hai sperimentato come i cubani sono i migliori ballerini del mondo, perché nel ballo oltre ad essere disciplinati lottano per rimanere a galla.
Ballano con resistenza ed eleganza.
Allegria e GIOIA DI VIVERE sono nel loro DNA, nonostante non abbiano mai vissuto completamente liberi perché la loro gioia e la loro libertà è nella loro essenza.
Il loro spirito è fiero, festoso e solare, ma la loro allegria ed i loro colori arrivano da una GIOIA SEMPLICE.
A Cuba ti sei sentita a “casa” perché ti sei riconosciuta.
E nonostante la vita ti abbia presentato numerosi ostacoli tu non ti sei mai arresa.
Piccola, la vita è un BALLO GIOIOSO, ARMONICO e LEGGERO che ti permette di vivere ogni istante con brio, vivacità e gratitudine!
Rammentalo sempre, perché quello che seminerai ti ritornerà in abbondanza!
Nell’ultima immagine Romeo si avvicina a Piccola e la stringe forte a sé.
Ma chissà se poi è un sogno o una magnifica realtà!